L’importo complessivo destinato all’intervento ammonta a 650.000,00 € complessivi, di cui 400.000,00 € a valere sul PSR misura 19 (quota riservata aree interne), 100.000,00 € a valere sul FEAMP e 150.000,00 € di cofinanziamento.
Alla luce dei progetti finanziati nell’ambito di questa misura, e i cui interventi ricadono nel territorio dell’Area, il totale delle risorse messe a disposizione è così riassunto :
Fondi PSR misura 19 stanziati sulla scheda 400.000,00 €
Fondi assegnati a seguito selezione progetti
- Comune di Rovegno - assegnati 100.000.00€
- Comune di Fontanigorda - assegnati 50.000,00€
- Per un totale assegnato di € 150.000,00
Fondi FEAMP stanziati sulla scheda 100.000,00 €
Fondi assegnati a seguito selezione progetti
- Regione Liguria, fondi FEAMP Misura 2.47 - assegnati 119.820,76 €
Regione Liguria ha aperto la Misura 2.47 Innovazione, che prevedeva azioni innovative in tema di acquacoltura.
ANCI Liguria ha interloquito regolarmente con il Sindaco referente e il sindaco di Mezzanego, le associazioni presenti sul territorio (FIPSAS) e Regione Liguria, proprietaria di uno degli impianti destinati all’acquacoltura. Anci Liguria ha dato vita ad una partnership tra i Comuni dell’area, l’Università di Pavia (centro di ricerca specializzato), che ha poi presentato il progetto, e l’associazionismo locale.
Il progetto è stato finanziato e il giorno 11 marzo si è svolto il kick-off meeting di avvio del progetto. Il progetto ha come scopo di valutare lo stato di conservazioni delle popolazioni di trota (genere salmo), presenti nell’area d’indagine, per valutarne la congruità al fine di stabulazione e riproduzione. Il materiale destinato al ripopolamento deve essere prodotto secondo modalità differenti da quelle per uso zootecnico alimentare, in particolare devono essere rispettati alcuni criteri di variabilità genetica dei riproduttori che considerino la variabilità genetica delle singole popolazioni e dei bacini di appartenenza. Ottenere una mappatura genetica e della consistenza delle popolazioni, attualmente residenti nell’area di studio, ad oggi, è il primo passo che deve essere svolto per una corretta gestione della filiera di produzione ittica anche per gli incubatoi di valle e piccoli centri di avannotteria.